Parlare Chiaro

Ci stanno rubando le parole. Ogni anno di più. Le rendono complicate, neutre, corrette, globali. E intanto la verità si allontana.

Ci dicono di pesare ogni sillaba, di evitare certi termini, di parlare “inclusivo”, “sensibile”, “responsabile”. Ma chi decide cosa è corretto? Chi controlla il dizionario?

Parlare chiaro non è odio. È libertà.
Dire quello che vedi. Nominare quello che esiste. Chiamare le cose col loro nome.

Quando il linguaggio viene filtrato dall’alto, il pensiero si fa debole. Le persone non si capiscono più. Hanno paura di dirsi la verità. Parlano tanto, ma non dicono niente.

La lingua è come la terra: se non la curi, la perdi.
E se la lasci nelle mani sbagliate, viene asfaltata.

Noi vogliamo recuperare il diritto di parlare come si parla davvero.
Senza inglesismi forzati.
Senza frasi di plastica.
Senza finta neutralità.

Il dialetto non è ignoranza. È precisione. È eredità. È sangue vivo.
L’ironia non è violenza. È intelligenza.
Il silenzio non è colpa. È presenza.

Liga Helvetica difende il diritto di esprimersi in modo reale.
Con parole vive, non programmate.
Con voce umana, non automatica.

Torniamo a parlare come siamo.
Torniamo a parlare come vogliamo.

Liga Helvetica
Morcote, Luglio 2025

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